Due giornate intense e ricche di riflessioni sull’essere volontari nel contesto attuale si sono concluse presso gli Istituti Filippin di Pieve del Grappa (TV) con un weekend residenziale. Questo evento ha segnato la fine del ciclo di incontri formativi intitolato “Avis: la responsabilità dell’impegno e della condivisione. Prendersi cura delle relazioni interpersonali e della complessità organizzativa“.
Particolarmente soddisfatta dei risultati dell’evento è la presidente di Avis Veneto, Vanda Pradal, che, insieme al presidente di Avis Piemonte, Luca Vannelli, ha concluso il corso con alcune riflessioni. Entrambi auspicano che queste due giornate rappresentino solo l’inizio di una proficua collaborazione.
Relazioni e laboratori di gruppo
Circa settanta partecipanti sono stati guidati da un team di esperti e docenti/formatori dello IUSVE (Istituto Universitario Salesiano di Venezia). L’iniziativa, promossa da Avis regionale Veneto e Avis regionale Piemonte, insieme ai rispettivi Gruppi Giovani, si è articolata in diverse sessioni.
Sabato 28 settembre, il prof. Alberto Felice De Toni ha parlato di “Persone e organizzazioni di volontariato nella rete della complessità”, mentre la prof.ssa Luisa Perotti ha approfondito il tema “I conflitti come risorsa nelle organizzazioni”. Successivamente, nel pomeriggio e la domenica mattina, si sono svolti i laboratori/workshop.
I temi affrontati, presentati in modo originale anche attraverso giochi, hanno riguardato la promozione di comunità solidali (prof.ssa Benedetta Talon), il coinvolgimento delle nuove generazioni (Luisa Perotti), la gestione dei conflitti (Federico Battaglini), il ruolo del leader e la sua influenza nei gruppi e nelle associazioni (Emad Samir Matta), e la condivisione delle decisioni per affrontare le sfide del volontariato e dell’innovazione (Sonia Marcon). A introdurre e coordinare i lavori è stato il dott. Carlo Donadel.